Si presenta piuttosto robusto e carico di colore per cui potrà essere apprezzato al meglio dopo un anno di maturazione e conservato a lungo in bottiglia. Il suo nome deriverebbe dalla dolcezza degli acini che presentano una bassa acidità
Colore: rosso rubino con riflessi violacei
Profumo: vinoso caratteristico e fruttato (prugna, mora, mandorla amara)
Sapore: asciutto gradevolmente amarognolo con una acidità moderata e un buon corpo.
Abbinamenti: si abbina molto bene con le carni bianche e rosse, e con formaggi di media stagionatura. Accompagna perfettamente anche antipasti di verdure, salumi e i primi piatti della tradizione piemontese (agnolotti, tagliatelle al ragù, risotti, minestre di legumi)
Da servire alla temperatura di 16-18 °C